Mi sembra il fatto sia accaduto de giorni prima dellafine dell'anno 2007. Due sedicenti studiose di arte si sono presentate al parroco del mio paese ciedendogli di poter esaminare personalmente alcuni oggetti di arte sacra conservati in sacrestia. Il parroco le ha accompagnate e loro, approfittando forse di un suo momento di distrazone, hanno arraffato la teca in argento di fattura seicentesca contenente le reliquie del nostro Santo patrono e sono sparite. Il Don ha fatto immediata denuncia del furto ai Carabinieri, che dopo aver raccolto quanto aveva da dire l'han congedato.
Il tam-tam mediatico ha detto tutto e il contrario di tutto attorno a questa vicenda, ma dopo un solo mese i Carabinieri hanno chiamato il nostro parroco informandolo che s'andasse a prendere la teca con le reliquie, rinvenuta a casa di un signore che faceva qualcosa tipo il ricettatore. Le reliquie del nostro Santo patrono sono quindi tornate a casa, e giustamente esposte la domenica seguente, tra il sollievo della comunità.
I Carabinieri hanno effettivamente cndoto un'ottima indagine,e il risultato è stato concreto ed indice di una sicura efficienza in questo campo! Bravi Carabinieri!
Il tam-tam mediatico ha detto tutto e il contrario di tutto attorno a questa vicenda, ma dopo un solo mese i Carabinieri hanno chiamato il nostro parroco informandolo che s'andasse a prendere la teca con le reliquie, rinvenuta a casa di un signore che faceva qualcosa tipo il ricettatore. Le reliquie del nostro Santo patrono sono quindi tornate a casa, e giustamente esposte la domenica seguente, tra il sollievo della comunità.
I Carabinieri hanno effettivamente cndoto un'ottima indagine,e il risultato è stato concreto ed indice di una sicura efficienza in questo campo! Bravi Carabinieri!